Nascita e crescita: il primo anno incantato dell’Associazione Siciliana Musica per l’Uomo

L’Associazione Siciliana Musica per l’Uomo ha visto la luce il 15 marzo 1991, quando 17 soci fondatori si sono riuniti presso lo studio del notaio Samuele Cassata per dare vita a un’entità destinata a lasciare un’impronta indelebile nel panorama musicale della regione. La prima assemblea dell’Associazione, tenutasi lo stesso giorno, ha visto l’elezione unanime di una leadership votata alla passione per la musica e alla volontà di fare la differenza. Ildebrando D’Angelo è stato nominato direttore della corale, mentre Giuseppe Ilardo ha assunto il ruolo di direttore artistico. Questi nomi hanno incanalato l’energia dei membri verso un’unica direzione, con Totò Di Fatta come primo presidente e Mario Macaluso come vice.

Il 24 maggio 1991, la Cattedrale di Cefalù ha accolto il maestro Arturo Sacchetti per un concerto d’organo di rara bellezza. L’evento, trasmesso dalla Rai a livello nazionale, ha segnato una pietra miliare nell’anno inaugurale dell’Associazione, dimostrando fin da subito la sua capacità di attrarre talenti di prim’ordine.

Ma è stato il 3 giugno dello stesso anno che la voce dell’Associazione ha risuonato per la prima volta in pubblico, con la corale che si è esibita presso l’Atrio Vescovile in un concerto organizzato dall’associazione “Santa Cecilia” in lotta contro la droga. Questo evento ha segnato l’inizio di una serie di esibizioni che avrebbero portato la musica dell’Associazione nelle vite e nei cuori della comunità.

La giornata di fraternità a Gibilmanna il 28 luglio 1991 ha rappresentato un altro momento significativo, un’occasione per i soci di connettersi e rafforzare i legami attraverso la condivisione di momenti di gioia e di spiritualità.

La prima esibizione nella Cattedrale di Cefalù il 5 gennaio 1992 ha sottolineato il crescente prestigio dell’Associazione, mentre il concerto di Pasqua a Caccamo il 13 aprile dello stesso anno ha confermato il suo impegno nel portare la bellezza della musica sacra nelle chiese e nelle comunità della regione.

Ma non tutto è stato rose e fiori. Il 2 settembre 1991, la corale ha protestato contro il trasferimento del parroco Aurelio Biundo a Paternò, dimostrando che l’Associazione non solo celebra la musica, ma è anche attiva nella difesa dei propri valori e della propria comunità. La prima settimana musicale cefaludese, tenutasi dal 17 al 23 settembre 1991, ha visto l’Associazione brillare al fianco di altre formazioni corali, confermando il suo ruolo centrale nella vita culturale della regione.

In un solo anno, l’Associazione Siciliana Musica per l’Uomo ha dimostrato di essere molto più di un’entità musicale; è diventata un faro di speranza, di impegno e di passione per la musica nella comunità siciliana. E questo è solo l’inizio di un viaggio destinato a portare la magia della musica a generazioni future.