Il metodo della sferificazione. Un’introduzione alla cucina molecolare

Nel precedente articolo parlando dell’affascinante mondo della cucina gourmet ho elencato tra i vari metodi di preparazione dei cibi la sferificazione eccellente espressione della cucina molecolare.
La cucina molecolare ha rivoluzionato il mondo della gastronomia, portando alla luce nuove tecniche e approcci innovativi alla preparazione dei cibi. Tra le varie metodologie utilizzate, il metodo della sferificazione si distingue per la sua capacità di trasformare ingredienti comuni in piatti straordinari attraverso l’uso di reagenti chimici e tecniche precise.
Il metodo della sferificazione è stato sviluppato negli anni ’50 dallo chef e chimico francese Hervé This e dallo chef catalano Ferran Adrià. Si basa sull’uso di alginato di sodio e cloruro di calcio per creare sfere gelatinose che racchiudono al loro interno sapori intensi e inaspettati. Questo processo consente agli chef di creare piatti sorprendenti, con un aspetto visivamente accattivante e una consistenza unica.
Il processo di sferificazione coinvolge due fasi principali: la preparazione del liquido da sferificare e l’immersione in una soluzione di alginato di sodio e cloruro di calcio
Il liquido da sferificare può essere qualsiasi cosa, dalle puree di frutta ai brodi aromatizzati. Questo liquido viene miscelato con alginato di sodio, un polisaccaride estratto dalle alghe marine, per creare una soluzione viscosa.
Il liquido preparato viene delicatamente versato in una soluzione di cloruro di calcio. La reazione chimica tra l’alginato di sodio e il cloruro di calcio forma una membrana gelatinosa intorno al liquido, creando una sfera.
Il metodo della sferificazione offre infinite possibilità creative in cucina. Le sfere possono essere utilizzate per aggiungere un tocco di eleganza a piatti tradizionali o per creare nuove esperienze gastronomiche. Ad esempio preparare delle sfere di frutta
trasformando la frutta in sfere che esplodono in bocca, rilasciando un’intensa esplosione di sapore.
I brodi possono essere trasformati in sfere che aggiungono un tocco di raffinatezza a piatti di carne o pesce.
Liquori e succhi possono essere sferificati per creare sfere liquide da utilizzare come guarnizioni per cocktail
Il metodo della sferificazione rappresenta un’importante innovazione della cucina molecolare, offrendo agli chef la possibilità di trasformare ingredienti comuni in piatti straordinari. Con la sua capacità di creare sfere gelatinose che racchiudono sapori intensi, questo metodo ha conquistato la scena gastronomica internazionale, ispirando chef di tutto il mondo a sperimentare e creare esperienze culinarie uniche e indimenticabili.