“Il mago di Oz” è un film musicale del 1939 diretto da Victor Fleming, ispirato al romanzo “Il meraviglioso mago di Oz” del 1900, di Frank Baum.
Narra la storia di Dorothy Gale, dolce fanciulla del Kansas , che volando con la fantasia si ritrova nel fantastico mondo di Oz, dove compira’ un lungo , pericoloso e fantasmagorico viaggio insieme al suo cagnolino , e a tre nuovi amici che incontrera’ strada facendo: l’uomo di latta, lo spaventapasseri e il leone. Tra vicissitudini e imprevisti ,e contrastati dalla malvagia strega dell’Ovest, insieme riusciranno finalmente a incontrare il mago affinche ‘ esaudisca i loro desideri: il coraggio per il leone fifone, un cuore per l’uomo di latta, un cervello per lo spaventapasseri e il ritorno a casa per Dorothy.
Ma la grossa sorpresa che li attende è che il mago in realta’ non ha alcun potere magico; è solo un uomo comune finito per caso a Oz in mongolfiera. Tuttavia sara ‘ grazie a lui che il leone scoprira ‘ di essere stato coraggioso da se’ stesso, l’uomo di latta di avere gia’ un cuore grazie alle sue buone azioni e lo spaventapasseri di essere astuto e intelligente a tal punto di aver salvato i compagni in pericolo. E Dorothy scoprira’ come tornare a casa.
Dunque una bellissima e variopinta fiaba con una intensa morale: spesso cio’ che cerchiamo è gia’ proprio dentro di noi, sotto i nostri occhi, ma non ce ne accorgiamo, e condividere le difficolta’e le paure con chi ci vuole bene ,ci aiuta a prendere consapevolezza di noi stessi, ad essere migliori e soprattutto a costruire un mondo migliore.
Uno degli elementi per cui Il mago di Oz viene ricordato è il brano “Over the Rainbow”, cantato nel film da Judy Garland su musiche di Harold Arlen e parole di A.Y. Harburg, che vinse l’Oscar per la migliore canzone e nel 2001 è stata eletta ‘Canzone del secolo’.
Alcuni anni fa questo brano fu eseguito dalla Corale Maria Elisa Di Fatta, in una versione appunto per coro, nell’ambito di una rassegna di musiche da film eseguite alla Corte delle Stelle di Cefalu’.
