Una Passione tutta rock….

Revealed In Time: Jesus Christ Superstar (1973/2000)

 

 

Nel 1973 arriva nelle sale cinematografiche un film , che lascera’ il segno tra plausi e condanne e il suo iconico cammino non si arrestera ‘ piu’; il musical verra’ rappresentato nei 50 anni seguenti fino a giungere a noi ancora oggi : Jesus Christ Superstar ,diretto da Norman Jewison.

La passione di Cristo diventa una vera e propria opera rock, musicata da Andrew Lloyd, con testi di Tim Rice, in cui la figura di Gesu’ Nazareno assume una dimensione tutta umana , rivoluzionaria, nello spirito hippy pacifista degli anni 70. Proprio per questo suscitera’ un polverone sia in ambienti laici che cattolici , che percepiscono come scandalo la prospettiva di un Gesu’ uomo che mostra pienamente sentimenti di amore , di ira , di dubbio e di paura : l’umanita ‘ di Cristo è sconcertante rispetto alla dimensione divina alla quale è abituato il mondo fino a quel momento.

Ma alle menti aperte alla comprensione e all’innovazione ,questo Gesu’ vero piace molto ; e piace la Maddalena , innamorata di lui, e Giuda , un uomo nero che sogna  rivoluzione e riscatto per le minoranze.

La chiesa stessa , dopo una prima ostilita’ , approvera’ il film , e   lo  stesso papa  Paolo VI  visionera’ la pellicola , ne rimarra’  entusiasta e promuovera’ la diffusione della pellicola.

Il film stesso trae origine da un doppio album uscito nel 1970, contenente tutti i brani che poi diverranno la celeberrima colonna sonora ; Heaven on Their Minds (interpretata da Giuda – Karl Anderson), Everything’s Alright ( da Gesu’-Ted Neeley), Could we start again, please ( da Maddalena-Yvonne Elliman) ne sono alcuni esempi.

Uno dei piu’ belli è I don’t know how to love him, cantato da Yvonne Elliman,  la sofferta dichiarazione d’amore di Maddalena a Gesu’, che da voce allo sgomento di una donna innamorata che dice di non sapere  come amare   un uomo che uomo non è, che nasconde un mistero troppo grande da capire.

Proprio questo brano è stato scelto dal Maestro D’Angelo, direttore della Corale Maria Elisa Di Fatta dell’ASMU, per essere inserito nel repertorio in programma per i prossimi concerti, in una versione per coro e orchestra.