Erbe aromatiche: Dal basilico al prezzemolo, un viaggio di sapori, profumi e tante curiosità.
La scorsa settimana abbiamo intrapreso un viaggio fantastico alla scoperta del basilico che, con il suo aroma intenso e leggermente mentolato, lo ha reso la regina indiscussa delle nostre tavole.
Oggi invece ci immergeremo nel verde brillante di un’altra erbetta aromatica che conquista con la sua freschezza delicata e il gusto leggermente pungente.
Dalla scoperta ai giorni nostri:
Il nome ” prezzemolo” deriva dal latino “petroselinum”, che a sua volta deriva dal greco “petros” (pietra) e “selinon” (sedano). Questo nome si riferisce al fatto che il prezzemolo cresce spesso in terreni rocciosi e ha un sapore simile al sedano.
Sapevate che il prezzemolo è un’erba aromatica biennale, il che significa che compie il suo ciclo di vita in due anni?
Le prime tracce di utilizzo del prezzemolo risalgono all’Antica Grecia, dove era considerato una pianta sacra e veniva utilizzato per incoronare i vincitori dei giochi olimpici, inoltre i greci si adornavano la testa con il prezzemolo quando partecipavano ai banchetti, perché erano convinti che il suo profumo desse una nota d’allegria e stimolasse l’appetito.
I Romani lo utilizzavano per decorare le tombe dei loro cari e per profumare l’ambiente. Nel Medioevo il prezzemolo era considerato un simbolo di purificazione e veniva usato nelle cerimonie religiose.
Oltre al suo fascino storico, il prezzemolo vanta anche numerose proprietà benefiche per la salute.
Sapevate che il prezzemolo è ricco di vitamine e minerali, tra cui vitamina C, potassio e calcio? Un vero toccasana per la salute! È un ottimo digestivo e aiuta a rinfrescare l’alito.
Curiosità e aneddoti:
In alcune zone d’Italia, il prezzemolo è considerato un portafortuna.
C’è un proverbio che dice “Prezzemolo in casa, salute in tasca”: è visto come un simbolo di fortuna e prosperità. In Grecia, ad esempio, è tradizione lanciare il prezzemolo agli sposi per augurare loro una vita felice e ricca.
Mettere un rametto di prezzemolo sotto il cuscino si dice favorisca i sogni d’amore.
In altre zone d’Italia il prezzemolo invece è associato alla sfortuna.
Si dice che il prezzemolo porti sfortuna se viene regalato ad un attore o ad una cantante prima di uno spettacolo.
Proverbi divertenti: 😆
“C’è più prezzemolo che polpette” si usa per dire che c’è troppa confusione o troppe persone in un posto.
“Essere come il prezzemolo dappertutto” si usa per indicare una persona che è sempre presente, che si intromette in tutto.
E…U PITRUSINU SI TRASFORMÒ IN PREZZEMOLO.
Il prezzemolo nel dialetto siciliano viene tradotto con la parola “pitrusinu” e si vanta di un proverbio divertente: (U pitrusinu era beddu: vinni a iatta e ci piscio’). Espressione utilizzata per definire qualcosa di brutto o situazione sfavorevole, che peggiora in seguito ad un comportamento stupido.
IN CUCINA… un tocco di verde che fa la differenza:
L’Italia è un paese che produce e consuma molto prezzemolo ed è in cucina che dà il meglio di sé. Il suo sapore fresco e leggermente piccante si sposa alla perfezione con una miriade di pietanze, donando loro un tocco di raffinatezza e un aroma inebriante.
Ecco alcune idee che renderanno il prezzemolo una vera ” STAR ” della cucina.
👉SALSE: aggiungetelo tritato a maionese, yogurt o panna acida per creare salse fresche e saporite da accompagnare a verdure, carni o pesce.
👉PRIMI PIATTI: sfogliate la pasta fresca con il prezzemolo tritato per un gusto delicato e un colore invitante. Aggiungetelo alle minestre o alle zuppe per un tocco di freschezza.
👉SECONDI PIATTI: insaporite carni, pesce o verdure grigliate con un trito di prezzemolo, olio d’oliva e aglio.
👉CONTORNI: aggiungetelo alle patate bollite, alle verdure al vapore o alle insalate per un gusto più ricco e aromatico.
👉UOVA: cuocete le uova al tegamino o alla coque e guarnitele con un trito di prezzemolo fresco.
BONUS: due ricette sfiziose…
PESTO DI PREZZEMOLO
Ingredienti: 100 g di prezzemolo, 50 g di pinoli, 2 spicchi d’aglio, 50 g di parmigiano grattugiato, 150 ml di olio d’oliva, sale e pepe q.b.
Preparazione: lavare bene il prezzemolo e asciugarlo con un canovaccio.
Mettere il prezzemolo, i pinoli, l’aglio e il parmigiano in un frullatore.
Aggiungere l’olio d’oliva a filo e frullare fino a ottenere un composto cremoso.
Salare e pepare a piacere.
SALSA VERDE TOSCANA
L’ho conosciuta proprio a Firenze, è stata un amore al primo assaggio, spalmata sui crostini, un vera bontà 😋
Ingredienti: 100gr. foglie di prezzemolo, 2 filetti di acciughe, 1 aglio, 1 cucchiaio capperi, 2 cucchiai succo limone, 1 uovo sodo,( 80- 120 ml), olio evo.
Frullare questi ingredienti con un frullatore ad immersione, aggiungere olio poco per volta (per emulsionare bene) fino ad ottenere la consistenza desiderata. Gustala su carne, verdure, crostini. Semplicemente deliziosa!🤤
Dopo aver esplorato le proprietà e gli usi del prezzemolo in cucina, prima di lasciarvi, desidero presentarvi un personaggio curioso che ci ricorda come il mondo che ci circonda sia pieno di sorprese e collegamenti inaspettati.
Conoscete Prezzemolo?
Si tratta del draghetto verde, la mascotte del parco di divertimento piu amato
d’Italia: Gardaland situato sulle rive del Garda.
Prezzemolo è vivace, estroso, positivo e allegro, sempre pronto a regalare sorrisi e divertimento ai bambini, ma anche agli adulti, che visitano il parco.
Forse non tutti lo sanno, ma il nome della mascotte deriva proprio dall’erba aromatica.
Si narra che, durante la creazione di Prezzemolo il draghetto verde, il giovane che lo inventò, rimase colpito dal profumo inebriante del prezzemolo che cresceva rigoglioso nel giardino della sua casa. Da lì l’idea di prendere spunto da questa erbetta così ricca di vita e sapore.
Prezzemolo, con il suo spirito gioioso, ci ricorda di lasciarci alle spalle le preoccupazioni e di abbracciare la spensieratezza in un mondo in cui spesso siamo sopraffatti da preoccupazioni e stress.
Conclusione:
Con questo curioso intreccio, tra natura e fantasia e un pizzico di buonumore, vi saluto dandovi appuntamento alla prossima settimana, con una nuova e fantastica avventura.
